Giovanni Marco
Giovanni Marco è nominato negli Atti degli Apostoli come un compagno di viaggio di Paolo e Barnaba. Tradizionalmente è identificato con Marco evangelista.
Nella Bibbia
Giovanni Marco è menzionato in Atti 12.12, Atti 12:25, Atti 13:5, Atti 13:13 e in 15:37-40.
Da questi brani si può evincere che la madre di Giovanni, Maria, avesse a Gerusalemme una grande casa, dove Pietro si recò dopo essere stato liberato dal carcere; che Giovanni aiutò Paolo e Barnaba nel loro primo viaggio missionario a Cipro e fino a Perga in Panfilia, ma poi tornò a Gerusalemme; e quella successiva controversia sulla ricezione di Giovanni Marco portò Paolo e Barnaba a separarsi, allorché Barnaba riportò Marco a Cipro e da allora in poi entrambi scomparvero dalla narrazione degli Atti.
Le ragioni della partenza di Giovanni Marco per Gerusalemme e il successivo disaccordo tra Paolo e Barnaba sono state oggetto di molte speculazioni. Il biblista Matthew Henry, ad esempio, suggerì che Giovanni Marco fosse partito "senza la conoscenza [di Barnaba e Paolo], o senza il loro consenso". Tuttavia, le informazioni disponibili sono troppo esigue per assumere come certa qualsiasi spiegazione.
Alcuni studiosi sostennero che il ritratto negativo di Giovanni Marco negli Atti è una polemica contro il presunto autore del Vangelo di Marco, la fonte principale di quello di Luca. Adela Collins suggerisce: "Dato che l'autore di Atti ha anche scritto il Vangelo secondo Luca, potrebbe essere che questo ritratto critico avesse lo scopo di minare l'autorità del secondo Vangelo". Michael Kok osserva che "il Vangelo di Marco era un po' imbarazzante per i raffinati gusti letterari e teologici di un cristiano colto come Luca".