Betsabea
Betsabea o Bersabea (in ebraico בת שבע, Baṯ-Šeḇaʿ, "settima figlia" o "figlia del giuramento") era dapprima la moglie di Uria l'Ittita e più tardi del re Davide, cui partorì tre figli, il secondo dei quali fu Salomone e il terzo Natan. La Bibbia parla di lei soprattutto nel Secondo libro di Samuele e nel Primo libro dei Re.
Racconto biblico
L'episodio della consegna della lettera in un quadro di Jan Steen.Betsabea era la figlia di Eliam (Samuele 2 11:3, citato come Ammiel in Cronache 1 3:5). Un certo Eliam è menzionato in Samuele 2 23:34 come figlio di Achitofel, che viene definito "Ghilonita".
Narrano le Sacre Scritture che un giorno il re Davide, passeggiando sulla terrazza del suo palazzo, vede Betsabea fare il bagno. Anche se è a conoscenza che ella è moglie di Uria, uno dei suoi soldati attualmente impegnato in guerra, s'invaghisce di lei, la fa portare nel suo palazzo e la mette incinta. Davide richiama Uria dalla guerra affinché egli dorma con la propria moglie, ma il soldato si rifiuta di dormire a casa propria e giacere con la donna mentre i suoi uomini patiscono in guerra. Il piano di Davide di far credere che sia Uria il padre del bambino fallisce. Perciò il re comanda al suo generale Joab di sferrare un attacco e ordina di mettere Uria in prima fila. Uria muore durante l'attacco e Davide è libero di prendere in moglie Betsabea.
A questo punto interviene il profeta Natan, inviato da Dio, che rimprovera Davide di aver causato la morte di Uria per poter prendere in moglie Betsabea. Davide si pente del male fatto e chiede perdono al Signore. Dio perdona Davide anche se il figlio nato da Betsabea, come castigo, muore dopo pochi giorni. Dopo questo figlio, morto prematuramente, Davide e Betsabea ne hanno un secondo, Salomone, che diventa il prediletto di Davide e gli succederà sul trono, un terzo, Natan (chiamato così in onore dell'omonimo profeta e che sarebbe stato l'unico altro sopravvissuto delle guerre fratricide dei figli di Davide oltre a Salomone, del quale prese le parti fin dall'inizio).